🎬✨ Pronti a vivere un viaggio unico tra cinema, teatro e burlesque?
Il 16 maggio il sipario si alza su Cinema Nudo!

📍 Teatro della Filarmonica, Corciano (PG)
🗓️ 16 maggio 2025
🕗 Ore 21:00

Cinema Nudo” è uno spettacolo che intreccia la magia del grande schermo con l’arte seducente del burlesque. Un inno alla libertà di espressione, all’ironia e al desiderio, per raccontare – tra risate ed emozioni – come la settima arte abbia sempre saputo raccontare e anticipare i cambiamenti della società.

Sul palco:
💃 Grace Heart, Medusa, Madame Sazerac
🎭 Con la partecipazione di Adriana D’Agostino e Antonio Gargiulo
🎬 Direzione artistica di Andrea Zuliani, con coreografie di Chiara D’Agostino.

Non perdere questa prima imperdibile serata a Corciano!
Prenota subito il tuo posto e preparati a lasciarti conquistare dalla magia di Cinema Nudo! 🎟️

 

“Cinema Nudo” è uno spettacolo di burlesque che accompagna il pubblico in un viaggio attraverso la seduzione e l’erotismo nel cinema.
A condurre lo spettacolo c’è Elvira, autrice e regista che ha curato ogni minimo dettaglio ed è pronta a rimettere in scena, insieme a tre magnifiche performer, momenti e suggestioni dei film che hanno definito e rivoluzionato il concetto di seduzione sul grande schermo.
La compagnia non ha fatto i conti però con Antonio, uno spettatore un po’ bigotto che farà di tutto per impedire lo svolgimento dello spettacolo. Ad Elvira e le performer, con l’aiuto del pubblico, non resterà altro che provare ad arginarlo.
Cinema, teatro e burlesque si rincorono e si fondono in questa commedia trascinante su ruoli e costumi che cambiano insieme alla società e su come la settima arte, spesso, sia riuscita a raccontarli o addirittura ad anticiparli.
“Cinema nudo” è anche un inno per un’autentica e libera espressione della proprià fisicità attraverso il gioco e il desiderio ed è il tentativo di ribadire quanto l’erotismo e la seduzione facciano parte della nostra quotidianità e quanto siano spesso ridicoli e fuoritempo i tentativi di censurarli e di ingabbiarli.

SINOSSI
“Cinema Nudo” è uno spettacolo di burlesque che accompagna il
pubblico in un viaggio attraverso la seduzione e l’erotismo nel cinema.
A condurre lo spettacolo c’è Elvira, autrice e regista che ha curato ogni
minimo dettaglio ed è pronta a rimettere in scena, insieme a tre
magniche performer, momenti e suggestioni dei lm che hanno
denito e rivoluzionato il concetto di seduzione sul grande schermo.
La compagnia non ha fatto i conti però con Antonio, uno spettatore un
po’ bigotto che farà di tutto per impedire lo svolgimento dello
spettacolo. Ad Elvira e le performer, con l’aiuto del pubblico, non
resterà altro che provare ad arginarlo.
Cinema, teatro e burlesque si rincorrono e si fondono in questa
commedia trascinante su ruoli e costumi che cambiano (o
almeno ci provano) insieme alla società e su come la
settima arte, spesso, sia riuscita a raccontarli o addirittura
ad anticiparli.
“Cinema nudo” è anche un inno per un’autentica e libera
espressione della propria sicità attraverso il gioco e il desiderio ed è il tentativo di ribadire quanto l’erotismo faccia parte della nostra quotidianità e quanto siano spesso ridicoli e fuoritempo i tentativi
di censurarlo e di ingabbiarlo.

IL BURLESQUE
In Inghilterra nell’800 esistevano già piccole forme di spettacolo
satirico in cui comici, giocolieri e ballerine prendevano in giro i costumi dell’epoca gli spettacoli teatrali più famosi.
La parola “burlesque” viene proprio da lì: burla, parodia, caricatura.
In questi spettacoli c’era sempre un numero con una ballerina che,
pur non spogliandosi integralmente, si esibiva in danze ammiccanti.
Questo tipo di spettacoli divennero popolari negli Stati Uniti e in
Europa, dove nacquero vari locali di cabaret. Tra le esperienze più
importanti ovviamente c’è il Moulin Rouge, nato a Parigi nel 1889,
nel pieno dell’euforia da Belle Epoque e, poco dopo, il Kabarett
tedesco, nato come reazione culturale alla ne della I Guerra
Mondiale e durato no all’avvento del nazismo. Il burlesque si
muove su questo solco, tra l’intrattenimento sfrenato del primo e la
satira sociale, politica e culturale del secondo.
Si narra però che il punto di svolta avvenne in America. Nel 1917 i
fratelli Minsky avevano diversi locali a New York in cui proponevano spettacoli di burlesque. Spogliarsi non era propriamente consentito, ma alla performer Mae Dix, per sbaglio, mentre stava raggiungendo il palco, si strappò parte del vestito, svelando così il seno. Il pubblico andò in visibilio e il locale subì anche l’intervento della polizia. Ma il successo fu così grande che i fratelli Minsky convinsero la performer a “ripetere” l’errore nelle serate successive. Sembra che lo spogliarello, come lo conosciamo oggi, nacque da lì, anche se alcune fonti riportano che la prima vera esibizione a seno nudo in un luogo pubblico fu ad opera di Blanche Cavelli, in un cafè chantant di Parigi, addirittura nel 1894…

LO SPETTACOLO
Dal Kabarett di Marlene Dietrich al famoso guanto slato da Rita Hayworth in “Gilda”, dal vestito svolazzante di Marilyn Monroe alle esibizioni
vertiginose di “Moulin Rouge” e “Chicago”, dalle sensuali follie animate di Jessica Rabbit alla malinconia di Natalie Portman in “Closer” no alle
stravaganze queer di “Rocky Horror Picture show”.
Il cinema ha raccontato la seduzione e l’erotismo attraverso tutti i generi, lasciando una traccia indelebile nell’immaginario collettivo: non possiamo pensare a uno spogliarello senza che tornino in
mente Sophia Loren con Mastroianni o la Kim Basinger di “Nove settimane e mezzo”.
“Cinema Nudo” rimette in scena momenti e suggestioni di moltissimi lm e lo fa attraverso il burlesque, che con la sua carica ironica oltre che
erotica, è divenuto il punto di contatto naturale tra la pellicola e la dimensione dello spettacolo dal vivo.
La scelta di di portare “Cinema nudo” in teatri piccoli garantisce
un coinvolgimento totale del pubblico e l’intimità tipica dei
locali burlesque, dove il dialogo tra performer e pubblico è
l’elemento cardine di una magia che va avanti da secoli.

CHI SIAMO
“Castiglione del Cinema – APS” è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro, fondata il aprile . L’associazione nasce con l’obiettivo di continuare e ampliare il percorso culturale che ha già visto Castiglione del Lago come protagonista di eventi e iniziative cinematograche di rilievo.
L’Associazione ha come obiettivo primario la promozione e la diffusione della cultura cinematograca, con particolare attenzione alla sostenibilità economica dei piccoli cinema e
delle produzioni indipendenti, nonché al sostegno dei giovani talenti.
TRF | “Il Trasimeno racconta: storie di lm e personaggi” è l’evento principale che si tiene alla ne Settembre che coniuga la missione aziendale con una Kermesse di attori e personaggi più famosi e di caratura nazionale con eventi legati al territorio che trainano visibilità ed interesse a sostegno della missione.
Andrea Zuliani (Roma, ) è un regista e aiuto regista. Ha lavorato come aiuto regia a progetti seriali come “Gomorra” e “L’amica geniale” e a lm come “Il più grande sogno”, “regali”, “Filumena Marturano”. Come regista ha rmato vari cortometraggi tra cui “Per Anna” (in cinquina al David di Donatello ) e ha esordito nel con il lungometraggio “Le ragazze non piangono” (scritto con Francesca Scanu, prodotto da Rain dogs, Twister e
Rai Cinema e in concorso ad Alice nella città). Negli ultimi anni ha rmato la regia di seconda unità delle serie Netix “Storia della mia famiglia” (regia C. Cupellini) e “Next Gen” (regia A. Celli – attualmente in post produzione).
Dal è direttore artistico di “Castiglione del cinema”.
Chiara D’Agostino (Napoli, ) è una performer e insegnante di burlesque. Dopo anni di danza classica, modern jazz, hip hop, ha iniziato a studiare presso l’Accademia Burlesque Cabaret Napoli nel e ha fatto parte di numerosi spettacoli dello stesso collettivo (Teatro Bolivar, Tram, Campania Teatro Festival, ‘Mbasciata). Ha partecipato al Caput Mundi
Burlesque a Roma nel e allo spettacolo Royal Burlesque al Teatro Parioli di Roma.
Collabora con varie iniziative di performance artistica come il Bus Theater e lavora da anni al Teatro Bellini di Napoli dove attualmente è responsabile dell’ufcio promozione.